NEL CANTIERE DEL NUOVO OSPEDALE
RITROVATI RESTI ARCHEOLOGICI
di C. Bianchi -
Articolo
tratto da L'Eco di Bergamo -
Venerdì 21 Luglio 2006
Veduta aerea del nuovo ospedale di Bergamo Giovanni XXIII
Archeologi al lavoro nel cantiere
del nuovo ospedale. Stanno passando al setaccio un'area di duemila metri
quadri nei pressi della roggia Serio, tra la circonvallazione Leuceriano
e il sedime ferroviario. Nella zona nord-ovest del cantiere della Trucca
cercano reperti, e qualcosa hanno già trovato: resti di un focolare, la
paratoia in legno di un canale di irrigazione e una moneta d'argento,
stando alle prime notizie. "L'area è circoscritta e lontana dalla
costruzione ospedaliera - tiene a precisare l'ingegner Paolo Bosi,
responsabile del procedimento del nuovo ospedale -, lo scavo
archeologico non pregiudica in alcun modo i lavori edilizi che procedono
a buon ritmo e nei tempi previsti".
L'intervento degli archeologi era stato programmato sin da prima che il
cantiere venisse avviato. Nel 2003, quando il progetto definitivo del
nuovo ospedale di Bergamo venne presentato al Consiglio regionale dei
lavori pubblici, la Soprintendenza decise di compiere indagini
archeologiche nell'area della Trucca. Due anni fa i 600 mila metri
quadri di terreno destinati ad ospitare il presidio ospedaliero
intitolato a Giovanni XXIII furono arati ed esaminati da una squadra di
archeologi che individuò in 20 mila metri quadri a ridosso della roggia
l'unica area degna di interesse.
"La gran parte della zona di scavo è esterna alla strada ad anello che
circonderà il nuovo ospedale - spiega Bosi - , e solo 2000 metri quadri
sono a ridosso della strada". Dopo aver scavato in profondità per circa
un metro, l'equipe di esperti, coordinata dalla Soprintendenza ai beni
archeologici di Milano, si è messa al lavoro con setacci e pennelli.
"Non ci aspettiamo grandi ritrovamenti - confida l'ingegnere - ma resti
di oggetti e utensili risalenti ad un periodo piuttosto vasto, compreso
tra l'epoca preistorica e quella romana".
La campagna di bonifica dovrebbe durare altri due mesi. Intanto i lavori
di costruzione del nuovo ospedale procedono. "stiamo licenziando il
secondo stato di avanzamento, il che significa che abbiamo realizzato il
10 per cento dell'opera - spiega Bosi - . A questi ritmi, mantenendo la
tabella di marcia stabilita all'apertura del cantiere - il nuovo
ospedale sarà pronto alla fine del 2008". Completate le fondamenta
(impiegati tre milioni di chili di ferro solo per armarle) e ultimate le
solette del primo livello delle torri, iniziano a prendere forma i muri.
Un'opera che cresce sotto gli occhi dei bergamaschi. In più di duemila
hanno visitato il cantiere in occasione dell'"open day" voluto
dall'amministrazione dei Riuniti.
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